Da Energia Pulita
– Sinistra per Bagnara ricevo e pubblico
Il vice sindaco
del Comune di Bagnara ha raccontato, nel corso dell'ultimo consiglio comunale,
con il suo modo originale di esprimersi, una serie di fandonie attribuendo al
nostro comunicato una chiave di lettura falsa e distorta. Eppure ci siamo
sforzati di usare un linguaggio elementare e quindi accessibile anche a lui.
Per lui Bagnara é
una cittadina brillante (sic) infangata da noi che facciamo terrorismo e che
consideriamo tutti i politici corrotti, ci sostituiamo alla magistratura
emettendo sentenze di condanna e non rispettiamo il mandato conferitoci dagli
elettori (a dire il vero l'espressione é stata piú colorita e pedagogicamente
appropriata - lui fa il docente - "se ne fottono dei 625 elettori", ha detto,
attribuendoci, bontà sua, 38 voti in piú di quelli effettivamente avuti).
Quindi, il Prof.
Spoleti, che ha parlato a nome della Giunta e della maggioranza, probabilmente a
ció delegato per le sue spiccate capacità oratorie, ritiene:
- che il silenzio
omertoso avrebbe dovuto caratterizzare chi di politica si occupa, di fronte ai
fatti gravi che hanno coinvolto il comandante dei vigili, e non un tentativo di
analisi delle responsabilità politiche che hanno portato al degrado morale parte
della nostra comunità.
- che infanga
Bagnara chi cerca di mettere a nudo alcune criticità nella convivenza civile e
non chi di ció ne é responsabile.
- che chiedere a
tutti i partiti un esame approfondito e autocritico delle proprie scelte vuol
dire denigrare le persone (guarda caso nessuna di quelle elencate da Spoleti si
é sentita offesa dalle nostre parole, forse perché diversamente da lui ne hanno
capito il senso morale, compresi colori i quali lui ha definito suoi maestri
politici, e di questo sí che sicuramente si sentiranno offesi).
- che non
rispettiamo i nostri 587 elettori, abbandonando il seggio in comune (non se ne
preoccupi Spoleti, sono talmente pochi che abbiamo provveduto a consultarli
tutti).
Sarebbe meglio che
lui e l'intera amministrazione chiedessero ai 3000 e passa elettori che li
hanno votati, anzi a tutti i cittadini, che cosa ne pensano di come hanno
ridotto questo paese: sporco, pieno di spazzatura, con strade dissestate, con la
periferia dimenticata, con alcune opere pubbliche che da anni aspettano di
essere completate (auditorium e palazzetto dello sport), altre lasciate
nell'incuria (campetto a porelli), altre mai utilizzate (isole ecologiche) ed
altre promesse e non realizzate (tangenziale, oltre all'ultima balla dello
spostamento del percorso della statale).
Per non parlare
dello stato comatoso delle casse comunali, dello stato pietoso delle scuole,
dell'inutile spesa per l'asilo nido a porelli, delle risse all'interno della
maggioranza per un posto di assessore , etc.
Il vice Sindaco
ha, infine, annunciato che sta per arrivare una barcata di soldi per nuovi
lavori pubblici (sarebbe meglio che prima si completassero quelli incompiuti), e
che a breve sarà attivo un servizio di video sorveglianza su tutto il territorio
(progetto che lui conosce bene dato che é stato redatto dal figlio, che
certamente ne aveva i requisiti; ma un dubbio di carattere etico non lo ha
sfiorato?), e queste sarebbero le prove che l'amministrazione sta lavorando per
il bene della collettività.
Lasciamo ai
cittadini la valutazione su come viene amministrata Bagnara e ribadiamo che per
noi occorre una palingenesi politica, che deve iniziare con l'azzeramento del
consiglio comunale.
Pertanto,
rinnoviamo l'invito a tutti i consiglieri di dimettersi per fare uscire Bagnara
da questo pantano.
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