Copio e incollo da Facebook. Non me ne vorrà Gregorio Barilà, che l'ha scritto.
Bella presunzione quella di invitare a Bagnara, tipica città di "annacatori", l'autore del libro "L'arte di annacarsi".
Il termine "annacare" può indicare tanto l'accelerazione di un azione quanto il rallentamento dell'azione stessa quasi come il movimento che i portatori, in alcune processioni, imprimono ai santi compiendo un passo avanti, poi due indietro, uno a destra quindi uno a sinistra, cosicchè dopo un'ora la processione avanza solo di qualche centinaio di metri.
Circa la segnalazione di Adone Pistolesi sull'ordigno innescato lungo il canalone di via Gen. Porpora e da me raccolto abitandoci sopra, vi è da segnalare l'autentico annacamento del supremo amministratore e dell'alto funzionario a cui mi ero rivolto. Ad essi si aggiungano altri due tecnici, da me avvicinati nel primo pomeriggio, che invece di percorrere 15 metri per verificare la situazione, ne hanno percorso, velocemente, 150 in direzione opposta. E volevano pure invitare Alajmo!
PS: Gregorio, ma non hai altro da fare? è il pensiero (magari inteso in modo meno lieve e trattenuto a denti stretti) che passa per la testa di quelli a cui vai a rompere le scatole. Ecco perchè l'ho scelto come titolo del post. (GB)
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