Dal gruppo di Gruppo Energia Pulita – Sinistra per Bagnara ricevo e pubblico
Dispiace che il Sindaco
si senta “fortemente offeso come uomo e meschinamente colpito come
politico”. Secondo noi la sua prima debolezza consiste nel fatto che non è mai
riuscito a separare l’uomo dalla funzione che ricopre. Altra debolezza consiste
nel fatto che da quando ha iniziato a fare “politica”, come lui la intende, non
ha mai usato la frase “scusate, non era mia intenzione dire o fare questo”. E’
il caso ultimo citato in cui afferma una cosa gravissima, riguardo ai controlli
delle forze dell’ordine in paese (e lo fa con l’incarico di Ufficiale di Governo
che ha attribuzioni di vigilanza sulla sicurezza e l’ordine pubblico): “I
controlli che le forze dell’ordine effettuano (a seguito dei recenti attentati)
danneggiano i nostri operatori che non possono vendere ai ragazzi la bottiglia
di birra perché ci sono i controlli, e questo gli incide sul mancato guadagno”.
Ripreso legittimamente attraverso un’interrogazione
del nostro Consigliere Maria Carmela Goffrè (gli ricordiamo che obiettare su
comportamenti che si ritengono poco consoni al ruolo che si ricopre, significa
esercitare un semplice diritto di dissenso e mai una strumentalizzazione) su
quanto ha asserito, di fatto non risponde, non nega di aver pronunciato quella
frase, si contraddice usando paroloni come “militarizzazione” dicendosene a
favore e poco dopo contrario, ed al solito trova delle scuse, neanche tanto
lineari, bensì contorte e si attorciglia, come suo solito, nel ragionamento,
così come d’altronde ha fatto finora riguardo tutti gli atti non compiuti
dall’amministrazione che dirige. Quanto all’accusarci di non aver mai fatto
proposte, abbiamo gioco facile a smentire le sue false affermazioni, per
l’ennesima volta, con i fatti.
Fin dall'inizio di questa Sindacatura, come gruppo di Energia Pulita
Sinistra per Bagnara, abbiamo fatto una serie di proposte in Consiglio Comunale
(e non nelle redazioni dei giornali, come da lui falsamente affermato), sempre
bocciate dall’attuale maggioranza. A beneficio di quei cittadini che volessero
accertarlo consultando gli atti ufficiali, ne elenchiamo solo alcune:
- azzerare, o quantomeno dimezzare, l'indennità di carica degli
amministratori utilizzando quei fondi per la manutenzione delle scuole che
versano in una situazione pietosa;
- eliminare i contributi a pioggia ad associazioni ed enti e utilizzare i
fondi per i servizi sociali;
- ridurre l'IMU riguardante la seconda casa per particolari situazioni
quali i residenti all'estero, gli emigranti, gli affittuari e per chi concede in
uso la casa ai figli;
- gestire direttamente la riscossione delle tasse comunali, risparmiando
decine di migliaia di euro;
- non esternalizzare alcuni servizi pubblici;
- costruire strade interpoderali per rilanciare l'agricoltura;
- risanare il bilancio comunale, che sta per collassare, esponendone i
criteri;
- utilizzare i fondi assegnati dall’U.E. per la ristrutturazione
dell'asilo nido a Marinella e non sperperarli su un edificio periferico e
inaccessibile;
- ridurre gli oneri a carico delle famiglie per le mense scolastiche;
- favorire l’eliminazione delle barriere architettoniche;
- intervenire per rendere il depuratore conforme alle norme comunitarie e
concordare con i comuni limitrofi un'azione collegiale per la balneabilità del
nostro mare.
Abbiamo, inoltre:
- contestato lo sperpero di denaro pubblico costituito dalle cosiddette
"isole ecologiche" costate 220 mila euro e mai utilizzate;
- contestato le concessioni di occupazione di suolo pubblico, non conformi
alle norme regolamentari;
- denunciato la mancata applicazione delle norme concernenti la raccolta
differenziata della N.U., che ha portato il paese nello stato di emergenza
attuale, non solo per colpa di altri, come dice il Sindaco (dimenticando che gli
altri sono i loro compari Scopelliti & C. che gestiscono la Regione) ma anche
sua e della Amministrazione Comunale.
Per quanto riguarda le delibere irregolari che avremmo omesso di
denunciare, abbiamo più volte richiamato alla sua attenzione e a quella dei
cittadini che:
- É illegale fare pagare l'acqua a forfait invece che a consumo come
prevede la legge.
- É illegale deliberare la raccolta porta a porta differenziata dei
rifiuti e farla indifferenziata strada-strada.
Se ritiene che ciò non basti e che le denunce vadano presentate alle forze
dell’ordine, in futuro lo faremo.
Ed abbiamo taciuto su altri episodi. Per esempio su quello avvenuto
durante il consiglio comunale del 26.10.2012 alle ore 2 e minuti 25 quando ha
esternato confusamente sul ruolo della magistratura, di fatto delegittimandola,
perché, secondo il suo parere di giurista, non saprebbe distinguere tra
assassini che stanno fuori a passeggiare e persone che per “un banalissimo
errore” stanno scontando una ingiusta pena detentiva. Ecco, anche allora era
scosso da un recente attentato?, oppure quando parla non si rende conto di
quello che dice e di conseguenza non è all’altezza dell’incarico che i cittadini
gli hanno assegnato? E, cosa ancora più grave, anch’essa evidenziata: coloro che
gli stanno attorno perché non lo riprendono? Forse perché non sono essi stessi
all’altezza del ruolo che ricoprono? Riteniamo pertanto di non aver
decontestualizzato nulla, solamente esercitato, nelle sedi opportune
(interrogazioni in consiglio comunale, dichiarazioni alla stampa) le normali (in
un paese normale) prerogative riservate ad una forza di opposizione. Non c’è
pertanto niente d’indecoroso, né di vile.
Riguardo all’ottenimento della sicurezza del territorio rispetto agli atti
di criminalità, personalità esperte in materia riferiscono sicuramente utile
l’attività delle forze dell’ordine, però affiancata da comportamenti che fungano
da esempio per lo svolgimento di un convivere civile. Ci riferiamo allo
svolgimento di una buona politica che si realizza non solo a parole. Se il
cittadino comune, quello che noi vogliamo si avvicini alla Politica, volesse
prendersi la briga di visionare senza pregiudizi lo svolgersi dei Consigli
Comunali e solo successivamente, rivolgesse la sua attenzione a quanto promesso
in campagna elettorale, a quanto deliberato a volte in forme se non illecite,
quantomeno improprie, e poi si soffermasse ad osservare semplicemente lo stato
di degrado in cui sta versando Bagnara, non avrebbe bisogno di tante chiacchiere
e giustificazioni. Egli si ribellerebbe come noi chiediamo che faccia, sin dal
periodo di campagna elettorale e chiederebbe le dimissioni dell’attuale
Amministrazione. E il Sindaco stia sicuro che noi continueremo a chiederle le
sue dimissioni; in consiglio, attraverso la stampa, i manifesti, le discussioni,
e cercheremo di informare i cittadini affinché abbiano gli strumenti per
decidere in tutta coscienza chi bocciare alle prossime elezioni. Né più e né
meno, senza scomodare sentimenti, offese, famiglia, amici, onore e quant’altro.
Infine, per tornare al tema della legalità correlata a pratiche di buona
politica e di buona educazione, dovremmo interrogarci tutti sul perché il paese
abbia raggiunto un tale stato di degrado e prenderci ognuno la nostra fetta di
responsabilità. Gli amministratori più di tutti, perché sono loro che si sono
assunti il compito di gestire il paese. Abbiano la compiacenza di rispondere ai
cittadini che ne chiedono conto, senza trasferire loro responsabilità che non
hanno, tipo maleducazione, scarso senso civico e scusanti varie. Se non sono
abituati ad operare così, non è certo colpa nostra. Ed il Sindaco ci eviti il
solito piagnisteo sui sacrifici cui è sottoposto. Nessuno gli ha imposto di fare
il Sindaco, per cui se non è in grado di farlo, e noi ripetutamente glielo
abbiamo contestato, allora SI DIMETTA.
Gruppo Energia Pulita – Sinistra per Bagnara
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