Ad esser sincero, non sono l'unico ad aver avuto la percezione - avvertita da qualche settimana - di rallentamenti nella raccolta dei rifiuti urbani. Vuoi anche per le recenti notizie di stampa, ma ho iniziato anch'io a sospettare che possa esserci qualche difficoltà a smaltire la nostra spazzatura.
Segnalo così la nota di Tito Puntillo sulla questione. Si pone lo stesso interrogativo e io me ne servo, col suo consenso, per rilanciare la cosa. Che stavolta qualcuno ci dia una risposta (speriamo rassicurante)?
Ecco la nota di T.P.
Venerdi scorso posi una domanda agli Amici, riferita allo stato della Nettezza Urbana a Bagnara; una discussione che scaturì di riflesso dal problema dell'acqua (infelice) e delle fognature (problema sul quale, ovviamente brilla di luce propria l'ignavia dei "Bagnaresi"), oltre alle due discariche che si vedono da "U Munti" sul fronte di Ceramida. La domanda era: «Ma adesso, la spazzatura di Bagnara dove viene in genere sdivacata»?
Domanda verso la quale si sono riscontrate le risposte che in calce riproduco.
Offro l'intero pacchetto del problema spazzatura di Bagnara, ai locali Raggruppamenti che si apprestano a candidarsi alle elezioni, pregandoli di dare risposta agli elettori se intenderanno inserire nel loro programma di gestione amministrativa del Municipio questo argomento e come intenderanno risolverlo PRIMA che si accenda una brutta crisi igienica.
Ma apparirei infantile se ritenessi di potermi affidare solo alla parte politico-amministrativa del mio Paese e quindi con maggiore fiducia mi rivolgo ai locali mezzi di comunicazione, incitandoli ancora una volta a interpretare i desideri dell'opinione pubblica, frequentemente terrorizzata nello esporsi direttamente verso i Potenti, o più semplicemente addormentata e indifesa, inabituata com'è a esercitare in prima persona il diritto di decidere (e se mi permettete, di esistere).
Primo riscontro: Non ho informazioni esaurienti. So per certo che comunque al momento non c'è una discarica gestita da un qualche consorzio di cui Bagnara faccia parte. La discarica di riferimento credo che al momento sia quella di Gioia Tauro che è specficatamente indirizzata a servire un cosorzio di 18 comuni della piana di Gioia Tauro e che da attualmente (ma fino a quando?) ospitalità ai rifiuti di altri comuni come Bagnara.La situazione comunque è in continua evoluzione perchè periodicamente nella piana da più parti emerge la volontà di escludere i comuni estranei alla piana dalla possiiltà di utilizzo. Una soluzione a medio e lungo termine non risulta che sia perseguita. Un accenno di raccolta differenziata è in atto ma ho l'impressione che, malgrado una certa collaborazione dei cittadini, serva semplicemente come fatto apparente per ottenere qualche contributo regionale o statale non risultando, nel territorio, la presenza di impianti completi per lo smaltimento dei rifiuti.
Secondo riscontro: Nelle ultime settimane la chiusura della discarica di Pianopoli ha messo in crisi il vibonese e il lametino. Riceve tutto (ma fino a quando?) la discarica di Gioia Tauro. Questo evento genera ritardi e intasamenti per cui la raccolta ha luogo una volta ogni 2,3 giorni. Questo è lo stato dell'arte al momento.
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