venerdì 14 ottobre 2011

Senza luce


Partecipare per credere mi ha scritto Benvenuto Sofia a chiusura di un proprio commento al mio post di ieri sul Patto per Bagnara.
Beato lui, ho pensato. Beato lui che ha ancora voglia di partecipare, di farsi carico. Che non ha perso la fiducia nella possibilità di agire per mutare le cose. Di più, che ha ancora speranza che qui la gente cominci a cambiare.
Ho perso da qualche tempo questo spirito. Oggi rivolterei le sue parole in credere per partecipare.

1 commento:

Benvenuto Sofia ha detto...

Caro Giuseppe, negli anni mi sono convinto che per muovere delle critiche costruttive bisogna essere presenti, conoscere i fatti, le persone e cercare di coinvolgere nella partecipazione quanta più gente possibile. Tra i punti fermi ci deve essere la perseveranza, perché i cambiamenti hanno bisogno di tempo, l'umiltà, perché nessuno è depositario dell'assoluta verità e la tolleranza, non nel senso che bisogna prendere per buoni tutti gli argomenti, ma che se si è convinti della bontà di un'idea, devono essere gli altri, con idonee argomentazioni a convincerti che hai torto. E poi l'obbligo, da genitore, da cittadino, di dare un contributo, seppur piccolissimo al miglioramento della nostra società.
Ma tu stesso,se non credessi alla partecipazione, continueresti a fare quello che fai?