mercoledì 26 ottobre 2011

Lì però è diverso


Solo poche settimane fa avevamo tirato in ballo le Cinque Terre come modello esemplare a cui fare riferimento per una auspicabile crescita economica (e non solo) della nostra Costa Viola. Oggi quella parte d'Italia paga un tributo, anzitutto in vite umane, per la sua conformazione geografica e per scelte urbanistiche e politiche (ce lo diranno domani gli esperti) poco oculate.
Lì però, vedrete, avranno modo subito di girarsi le maniche e di risollevarsi, per tornare a rendere quei paesi di nuovo piccoli gioielli. 
In queste circostanze a me tornano alla mente le storiche controversie sulle mancate ricostruzioni post-terremoti e\o varie calamità qui da noi, nel Sud. Continuiamo a leccarci ferite antiche. La gente e i vari governi locali continuano ad invocare e attendere fondi prebende e aiuti, spariti altrove.
E' una differenza sostanziale, tra noi e loro. 
E la prossima estate i frequentatori oggi tristi delle Cinque Terre vi torneranno entusiasti, mentre noi qui continueremo a piangerci addosso.

Nessun commento: