venerdì 27 maggio 2011

Io non so

Tito Puntillo mi scrive: ho letto l'inserto ricavato da Costaviolaonline di Careri e però volevo sottoporre anche ai tuoi lettori come risolviamo una semplice equazione.
Già da mesi e mesi a Bagnara vi era un diffusissimo e generale malcontento per come il Comune amministrava l'interesse pubblico (già ancora con Santino sindaco e successivamente lo scontento si fece veramente generale) e sia per come l'opposizione faceva il suo mestiere: totalmente latitante.
Questa era l'opinione diffusa. Non c'è storia.
Ora: come fa un partito inviso fino a ieri alla gente, con a rimorchio una opposizione giudicata latitante, a prendere un consenso di tipo bulgaro il giorno dopo?
Io continuo a sostenere che a Bagnara, fin dai tempi dell'Amministrazione Milazzo, non c'è mai stata competizione elettorale. Mai.
Rispondo che mi sorprende chi si sorprende. Mi sorprende, ancora, che si adottino qui i criteri di analisi buoni nel resto ...del mondo. Ho scritto prima che penso sia banale esercitarsi a spiegarsi i numeri del voto. Che fare, dunque? Giocarsela o starsene con le mani in tasca, tanto poi non ci votano? Francamente ora non so.

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