domenica 16 dicembre 2012

Anas, ansiosa nazione aspetta (e) spera*

Oggi gita a Reggio per spese prenatalizie. Capita a tanti di farlo, magari meno che in passato, almeno fintanto che qualcuno, toltaci l'Imu, provveda già dal prossimo anno a mandarceli a casa, i doni per Natale.
Non avevamo fatto però i conti con la chiusura dell'A3 da parte degli strateghi dell'Anas. 
Nessun disagio grave, ma vorrei mi spiegassero l'urgenza di interrompere il traffico per due tre giornate lavorative (le domeniche prenatalizie) nel corso, lento e non inesorabile, della realizzazione di quest'opera faraonica, nel senso della durata intendo. 
Un pensierino di riguardo poteva essere dedicato a chi aveva solo una o due domeniche libere per recarsi in Città e, ancora di più, a chi, in città ci lavora e qualche soldino spera ancora di incassarlo.
Sarà mai che dalle fuggenti e operosissime ore odierne dipenda la rapida conclusione dei lavori?

*Il giochino sull'acronimo Anas non è farina del mio sacco. L'ho rubato qui

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