sabato 23 luglio 2011

Le cose mai realizzate

Tra le mani mi è capitato un vecchio numero de L'Obiettivo, rimpianto periodico della Bagnara che fu. Mi manca la prima pagina col frontespizio e ho avuto difficoltà a individuarne la data di pubblicazione, ma credo - dalla lettura di alcuni passi - risalga al 1982. Trent'anni fa. 30 anni sono forse due generazioni di uomini e donne.
Mi sono preso la briga di riprodurre allo scanner due articoli di quel giornale ingiallito dal tempo e dall'umidità. Si scrive della costruzione del liceo scientifico e del palazzetto dello sport (c'è in verità anche un pezzo del caro Tito Puntillo che potrebbe essere stato scritto ieri sera). Sono sempre più certo che fra trent'anni ne scriveranno ancora. 

1 commento:

Benvenuto Sofia ha detto...

Ci sono ancora, a Bagnara, degli ex amministratori che, ogni qual volta si trovano di fronte a progetti innovativi, tentano di demolirli con la motivazione che "una volta sì che si sapeva fare politica...". Basta guardare la situazione di Bagnara per renderci conto veramente se abbiamo subito una innovazione o una regressione rispetto al passato. Ora come allora, sono sicuro che ci siano delle persone che hanno veramente a cuore il bene comune. Bisogna solo che un maggior numero di cittadini ne prenda coscienza. E' un'utopia?